Voglia di un antipasto originale e sfizioso? La ricetta con pasta kataifi: Gamberi rossi di Mazara del Vallo avvolti in pasta kataifi e serviti con confettura di albicocca sono quello che fa per te!
Prima cosa a cui pensare? La materia prima: ingredienti freschi e di qualità.
Gli ingredienti della Pasta kataifi? Una preparazione a base di farina ed acqua, ingrediente tipico della cucina greca e medio orientale. Si tratta di pasta fillo tagliata in fili sottilissimi che rende i piatti croccanti e gustosi. Nella ricetta kataifi di oggi, la pasta molto croccante riesce a mantenere il gambero rosso morbido e carnoso. Ad addolcire il tutto, confettura di albicocca della Rete Agricola, per rendere questo piatto ancora più invitante!
Per i gamberi rossi
Per seguire la ricetta di oggi con pasta kataifi inizia dai gamberi rossi di Mazara del Vallo, elimina il carapace, e con l’aiuto di uno stecchino, rimuovi l’intestino lasciando la testa e la coda. Trasferisci i gamberi puliti in una pirofila bassa e larga.
Per la frittura
Inizia dalla pasta kataifi (chiamata anche kadaif, konafa o knafe): srotola delicatamente la matassa e distendila bene. Tagliala per ottenere porzioni di 12 gr circa e, con ciascuna, avvolgi ogni gambero rosso. Ricordati di lasciare libere testa e coda.
Porta l’olio ad una temperatura massima di 175°: verifica la temperatura con un termometro da cucina. Friggi un paio di gamberi rossi alla volta, fino a che la pasta kataifi non risulti bella dorata.
Scola i gamberi rossi sulla carta assorbente. Non ti resta che servire i tuoi favolosi gamberi rossi in pasta kataifi insieme alla confettura di albiocca!
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